Jan 23, 2012

Patate al miele e uva passa, dal Marocco


Buongiorno buongiorno...
Tra una settimana impegnativissima alle spalle, un week end a Barcellona, la lettura di un libro ambientato in Marocco, La gatta di Epicuro, tapas e altro...è finita che non scrivo su queste pagine da oltre una settimana. Nonostante la mia negligenza, devo dire che questa "cuoca" appena nata mi è comunque mancata. 
Eccoci qui, quindi. 
Premessa: io non amo le patate, in qualunque modo esse si presentino. Non è che non mi piacciano, ma diciamo che se devo scegliere tra patate e qualcos’altro, molto probabilmente la scelta ricade sul qualcos’altro. E invece...
Eravamo a Fès, al ristorante Palais de Fès dove, come antipasti, ci servono una decina di insalate marocchine. Zaalouk salad, zucchine speziate, olive al timo, e molte altre. Tra tutte queste meraviglie intravedo queste patate di cui vi sto per raccontare, dall’aspetto semplice, con un po' di uva passa qua e la'. Assaggio così per assaggiare, sicura che dopo uno o due bocconi mi sarei buttata sul resto, all’apparenza ben più attraente. Mi sbagliavo: le ho finite prima di assaggiare qualsiasi altro piatto.
E quindi…eccole qui, semplici, anzi semplicissime, ma gustosissime. Non ho mai scoperto le dosi "ufficiali", quindi è tutto un po' a occhio, e a vostro gusto personale.

Patate al miele e uva passa

Ingredienti (per 3-4 porzioni)

  • Patate - 1 kg, 1 kg e 1/2
  • Uvetta - 3 cucchiai
  • Miele, liquido e senza aromi forti - 3-4 cucchiai
Spelare le patate e bollirle in una pentola piena d'acqua fino a quando non sono ben cotte (la forchetta deve poter passare da una parte all'altra, senza forza). Tagliarle grossolanamente in pezzi medio-piccoli (3-4 cm per lato)e disporle in una teglia. Versare il miele sopra le patate e cospargere qua e la' di uvetta. Scaldare in forno per 5 minuti a 180 gradi.
Enjoy!


Jan 15, 2012

Zaalouk salad dal Marocco


Se siete arrivati dalla gatta, benritrovati in questa nuova avventura (e mia passione). Se siete arrivati per caso, benvenuti. Si, è vero, questo teoricamente è il secondo post…ma diciamo che il primo (il fantastico curry gamberi e pollo) è stato scritto quando ancora non ero convinta che “la cuoca” dovesse veramente prendere vita (e forma).
Il viaggio in Marocco, le cene sempre più frequenti che amo preparare per amici e parenti (e anche solo per me e per T), l’amore per le spezie e per la creativita' nei sapori, ma anche per le tradizioni della cucina italiana, mi hanno convinta.
E quindi eccoci qui.

Premetto che questo e’ un tentativo di Food Blog…non mi sento per niente chef, ma solo un’amante dei sapori e degli esperimenti, indi per cui siete non solo autorizzati ma anche pregati di: criticare le ricette, dirmi che le avete provate e a voi non piacciono/ho sbagliato le dosi/ho sbagliato i tempi/ questa cosa starebbe meglio con qualcos’altro, se vi va anche darmi qualche suggerimento, e ogni tanto fare qualche complimento J.
Oggi vi racconto come si prepara la Zaalouk salad, un’ insalata marocchina la cui base sono melanzane e pomodori. Di solito viene servita come antipasto, da mangiare con il pane (quello loro, non il nostro). In mancanza di pane arabo, prepararlo da se’ (vi raccontero' anche questo) oppure utilizzare una piadina. Io adoro questa salad, in Marocco ne ho mangiata almeno una al giorno (tra pranzo e cena) e, al rientro in Italia, è stata apprezzatissima dai miei ospiti :). Chiedo in anticipo scusa per la foto finale, che ieri mi sono dimenticata di farla (tanto ero preoccupata della buona riuscita della cena), e quindi ho solo queste due scattate su due piedi al corso di cucina, mentre la Zaalouk ancora scaldava in padella. Spero mi perdonerete.



Zaalouk salad

Ingredienti per 3-4 persone...

  • Melanzane - 3 grandi o 4 medie
  • Pomodori - 2
  • Aglio - uno spicchio
  • Prezzemolo - un rametto
  • Olio d'oliva - 2 cucchiai
  • Cumino - 1/2 cucchiaino
  • Paprika - 1/2 cucchiaino
  • Pepe nero - 1/2 cucchiaino
  • Sale - 1/2 cucchiaino
Per le melanzane, a me Fatima ha insegnato a cuocerle direttamente sulla fiamma con una griglietta spargifiamma, 5 minuti per lato, finche' la buccia appare come raggrinzita. In questo modo, le melanzane si sono asciugate, e con il semplice polpastrello si sbucciano facilmente (dopo averle lasciate raffreddare 10 minuti).
In alternativa, se non avete la griglia adatta, la mia dispensa di cucina marocchina suggerisce di sbucciare le melanzane crude, tagliarle a cubi grossolanamente e cuocerle al vapore. 
Schiacciare le melanzane con una forchetta riducendole in poltiglia. 
Poi, prendete i pomodori e grattuggiateli sulla grattuggia (si, esatto, quella che di solito usate per il parmigiano :) ).
Unire la polpa di pomodoro ottenuta alle melanzane, aggiungerci lo spicchio d'aglio, l'olio, il sale e le spezie (cumino, pepe nero, paprika). Cuocere a fuoco medio su una padella mescolando gli ingredienti per circa 20 minuti. 
Lasciar raffreddare 10 minuti, guarnire con prezzemolo e servire.
Enjoy :)